Programma del corso “Metodologie Fisiche per le Scienze Umane”

(Paolo Rossi – A.A. 2009/10)

 

 

Premessa

Negli ultimi decenni, in particolare a seguito di una crescita impetuosa dei dati, di natura almeno in parte quantitativa, accessibili tramite il web e manipolabili mediante strumenti di calcolo elettronico, è apparso sempre più evidente che numerose metodologie nate nel contesto delle scienze fisiche possono essere utilmente applicate anche ad ambiti di ricerca apparentemente molto lontani, partendo dalle scienze economiche per arrivare fino alle scienze umane e sociali. È quindi opportuno fare una ricognizione dello stato dell’arte in questo campo e offrire un’introduzione alle potenzialità e alle tecniche d’uso di questi nuovi strumenti d’indagine.

 

Programma sommario del corso

 

  1. Analisi qualitativa e analisi quantitativa
  2. I modelli matematici e il loro uso: utilità dei modelli, possibili critiche filosofiche e metodologiche, applicabilità del falsificazionismo popperiano.
  3. Alcune nozioni elementari di statistica: popolazioni e distribuzioni
  4. La statistica descrittiva e la teoria dell’errore: media e varianza, errori casuali e sistematici, cifre significative, distribuzione normale
  5. La statistica inferenziale: regressione lineare, interpolazione ed estrapolazione, attendibilità delle stime.
  6. L’uso delle tabelle e dei grafici: tabelle, istogrammi, grafici, rappresentazione di fenomeni sociali nel piano cartesiano,
  7. Sistemi privi di scala: leggi di scala (Pareto, Zipf) e loro rappresentazione
  8. Esempi empirici di leggi di scala
  9. Origine dinamica delle leggi di scala e teoria delle reti: teoria dei sistemi privi di scala, processi di Jule, criticità auto-organizzata, applicazioni alla teoria delle reti e ad altri fenomeni economici e sociali, i sei gradi di distanza
  10. Universalità: carattere universale delle leggi per i sistemi privi di scala, distribuzione delle citazioni, teoria statistica degli alberi genealogici, teoria del più recente antenato comune.
  11. La distribuzione dei cognomi e gli studi di genetica: storia dei cognomi, isonimia, legame con la genetica, modelli e loro applicazione, dinamica delle popoazioni, legame con la linguistica.
  12. La distribuzione in frequenza e l’estinzione dei cognomi: modello di Galton-Watson, distribuzione di Fisher, legge di Fox-Lasker, cognomi e migrazioni, fenomeni migratori, relazione con il cromosoma Y
  13. Studi empirici sulla distribuzione dei cognomi
  14. La distribuzione dei cognomi e la fisica statistica
  15. Il linguaggio come sistema complesso
  16. Sistemi dotati di scala: principi generali e introduzione agli esempi illustrativi
  17. Lo spazio cognitivo nei testi letterari
  18. L’orizzonte cognitivo di tre testi altomedievali: Flodoard, Richer, Gerbert
  19. L’orizzonte cognitivo dei testi danteschi: Commedia e De Vulgari Eloquentia
  20. Il reclutamento universitario
  21. Metodologie della fisica sperimentale: l’archeometria (prospezione, datazione, conservazione, restauro), la fisica per i beni culturali

 

Farà parte integrante del corso l’elaborazione guidata di tesine e la loro presentazione e discussione

 

 

Elenco preliminare di possibili tesine:

 

-         Comparazione tra i dati sui cognomi tratti dagli elenchi telefonici locali e quelli nazionali (già noti)

-         Analisi dello spazio cognitivo per testi letterari importanti: effetti diacronici e sincronici

-         La “larghezza” dello spazio cognitivo nel “Milione” di M. Polo

-         Lo spazio cognitivo nel romanzo contemporaneo

-         Ricerche genealogiche in rete: l’”inbreeding” delle famiglie nobili (analisi sincronica e diacronica)

-         Esplorazione delle basi di dati alla ricerca di grandi insiemi di informazioni quantitative: lunghezze di fiumi, altezze di monti, etc.

-         La rivoluzione italiana: analisi quantitativa della scomparsa della nobiltà carolingia

-         I processi di formazione del consenso politico dal punto di vista dei processi di rinormalizzazione e I criteri di accettabilità dei sistemi elettorali

-         Correlazione linguistica di testi (dello stesso autore e di autori diversi)

-         Qualità della traduzione sulla base della correlazione

-         Distanza media tra le tappe dei pellegrinaggi medievali e spazio cognitivo

-         Geometria non euclidea dello spazio cognitivo

-         Rappresentazione degli habitat sul piano cartesiano

-         Uso del plot di Dalitz per l’analisi dei risultati elettorali

 

 

 

Elenco (sommario) delle discipline cui è possibile applicare metodologie fisiche:

-         Letteratura

-         Linguistica

-         Arte

-         Archeologia

-         Filosofia

-         Storia

-         Economia

-         Sociologia