VALUTAZIONE DELLE RISORSE E PROGRAMMAZIONE DEL RECLUTAMENTO NELL’ATENEO PISANO

(Paolo Rossi e Vittorio Tellarini – 1 Aprile 2004)

I. RICALCOLO DEL COSTO MEDIO DELLE POSIZIONI DI PERSONALE DOCENTE E

RIDEFINIZIONE DEI BUDGET DI FACOLTA’

Il sistema in uso per la valutazione delle posizioni docenti in termini di punti di budget risulta oggi quantitativamente inappropriato, in quanto si riferisce alla composizione dell’Ateneo in un particolare momento storico passato, peraltro caratterizzato da forti anomalie rispetto a un modello di equilibrio. Di conseguenza la politica del reclutamento, dei bandi e delle promozioni si riflette in misura non perfettamente controllabile sul bilancio dell’Ateneo, in quanto usi diversi della stessa quantita’ di budget possono comportare impegni monetari effettivi (nel breve e nel lungo periodo) anche molto differenti.

Pertanto occorrerebbe se non altro procedere a un ricalcolo della media degli stipendi (lordo Amministrazione) sull’insieme dei docenti dell’Ateneo appartenenti a ciascuna fascia e presenti alla data di oggi. Tale procedura pero’, mentre permette stime quantitativamente corrette nel breve periodo, non ha alcun carattere realmente predittivo a medio termine.

Un’alternativa consiste nell’utilizzo di un modello teorico di reclutamento in condizioni di equilibrio stazionario. Questa seconda modalita’ e’ concettualmente piu’ corretta, ma implica l’adesione a un modello specifico e richiede di conseguenza politiche di reclutamento coerenti con il modello anche nel lungo periodo.

Tuttavia in pratica nel caso presente non si impone alcuna scelta radicale, in quanto i due metodi di calcolo danno risultati molto simili. Utilizzando i dati forniti dall’Amministrazione e il modello discusso nella Relazione sul Reclutamento (e qui sommariamente riproposto nell’ultima Sezione) si ottengono infatti i valori riportati in Tabella 1.

Tipo docente	Numero	Costo totale	Costo medio	Modello	MEDIA
I fascia	621	63.740.000	102.640	105.374	104.000
II fascia	598	42.950.000	71.820	70.640	71.200
III fascia	684	33.090.000	48.370	45.281	46.800
TOTALE	1903	139.780.000	73.450	73.765	74.000

Tabella 1. Costi del personale docente in servizio al 1.4.2004

Si noti non soltanto che le due medie producono valori tra loro confrontabili, ma anche che, entro l’errore derivante dalla discrepanza tra i due metodi di calcolo, valgono le relazioni

Costo medio I fascia = 1,5 Costo medio II fascia

Costo medio II fascia = 1,5 Costo medio III fascia

Possiamo quindi tranquillamente assumere il rapporto numerico 1,5 tra i costi delle fasce adiacenti come nostro valore di modello, con l’ovvia motivazione che un rapporto razionale semplice permette facili conversioni tra posizioni differenti, secondo la regola esatta

4 docenti di I fascia = 6 docenti di II fascia = 9 docenti di III fascia

Il rapporto di 2,25 risultante tra il costo della I fascia e il costo della III fascia differirebbe solo marginalmente dal valore attuale 2,27, mentre l’effetto piu’ sostanziale si avrebbe sul costo della II fascia, che in rapporto agli altri due andrebbe a diminuire all’incirca del 15%, favorendo cosi’ peraltro una politica, del resto necessaria, di scorrimento verso la II fascia.

Si tratta a questo punto di fissare il valore assoluto di questi costi, con il duplice obiettivo di

- minimizzare lo scostamento medio dal sistema di calcolo attualmente in uso

- semplificare ulteriormente la gestione contabile

Entrambi questi obiettivi risultano soddisfatti dalla scelta di attribuire i seguenti valori:

Docente di I fascia	Punti 3,00 = 9/3 di punto
Docente di II fascia	Punti 2,00 = 6/3 di punto
Docente di III fascia	Punti 1,33 = 4/3 di punto

In questo schema l’unita’ di conto e’ 1/3 di punto, e non occorre mai piu’ considerare frazioni differenti, in quanto ogni posizione corrisponde a un multiplo esatto di tale valore.

Occorre a questo punto procedere al ricalcolo dei budget di Facolta’.

Affinche’ quest’operazione avvenga in modo neutro, ovvero tale da non alterare in alcun modo gli equilibri e le aspettative gia’ esistenti sul budget attualmente posseduto, si puo’ adottare la seguente procedura:

1. convertire in nuovi punti di budget tutte le posizioni in essere e quelle gia’ bandite dall’Ateneo fino alla data in cui si effettua la conversione (cfr. Tabella 2)

2. aggiungere ai punti cosi’ calcolati i punti residui attuali di Facolta’, convertiti alla pari con il solo arrotondamento al multiplo di 1/3 di punto piu’ vicino

Facolta’	I fascia	II fascia	III fascia	TOTALE
Agraria	30	26	39	95
Economia	39+1	33+2	42+1	114+4
Farmacia	18	17+2	21+3	56+5
Giurisprudenza	36	11+3	44+3	91+6
Ingegneria	125	102+5	94+3	321+8
Lettere e Fil.	76	81+4	74+2	231+6
Lingue e Lett.Str.	40+1	29	25+1	94+2
Medicina e Chir.	76+3	115+8	143+12	334+23
Med.Veterinaria	22	34+1	40+1	96+2
Scienze M.F.N.	133+2	137+2	145+8	415+12
Sc.Politiche	26	13+1	17+2	56+3
TOTALE	621+7	598+28	684+36	1903+71

Tabella 2. Personale docente in servizio e posti banditi al 1.4.2004

Con l’occasione parrebbe opportuno anche assimilare le posizioni di ex-Tecnico Laureato a quelle di Ricercatore “tout court” e incorporare definitivamente nei budget di Facolta’ anche i punti derivanti dalle incentivazioni ai trasferimenti e dalle chiamate per chiara fama.

Quest’ultima operazione semplificherebbe radicalmente la gestione della contabilita’ senza comunque alterare alcun equilibrio, trattandosi in ogni caso di posizioni gia’ esistenti, e di certo destinate a sopravvivere per un periodo piu’ lungo di quello ipotizzabile per la validita’ dei meccanismi di calcolo proposti. Si noti poi che, almeno per il caso degli ex-TL, non esiste nemmeno piu’ l’eventualita’ che si creino ulteriori posizioni di questo tipo.

Se pero’ non si volesse effettuare tale operazione si potrebbero comunque valutare gli ex-TL a 2/3 di punto, essendo gli altri 2/3 (ovvero 0,67 anziche’ gli attuali 0,68) gia’ coperti dalla posizione di TL

Applicando questo schema operativo (senza incorporare per il momento le posizioni di TL) si avrebbero i nuovi valori dei budget di Facolta’ riportati in Tabella 3.

Facolta’	Budget attuale			Nuovo budget
	Totale	Impegnato	Residuo	Impegnato	TOTALE
Agraria	199,74	192,90	6,84	192,00	198,67
Economia	272,88	248,46	24,42	246,67	271,00
Farmacia	129,55	121,20	8,35	120,00	128,33
Giurisprudenza	200,54	196,00	4,54	198,67	203,33
Ingegneria	768,21	723,41	44,80	716,33	761,00
Lettere e Fil.	509,33	503,74	5,59	496,00	501,67
Lingue e Lett.Str.	212,17	216,97	-4,80	215,67	211,00
Medicina e Chir.	715,83	685,03	30,80	673,67	704,33
Med.Veterinaria	202,12	192,16	9,96	188,67	198,67
Scienze M.F.N.	924,51	894,55	29,96	884,33	914,33
Sc.Politiche	135,95	130,38	5,57	130,67	136,33
TOTALE	4270,83	4104,80	166,03	4062,67	4228,67

Tabella 3. Ricalcolo dei budget di Facolta’

APPENDICE

Volendo tener conto delle delibere del S.A. del 10 Febbraio e del 10 Marzo 2004 e degli altri impegni di spesa per personale docente gia’ approvati dalle singole Facolta’ si viene a disegnare uno scenario significativamente differente, che viene riportato nella Tabella 4 mantenendo la separazione tra chiamate e bandi gia’ deliberati dal S.A. da un lato e nuove richieste di bando (non ancora approvate dal S.A.) dall’altro.

Facolta’	I fascia	II fascia	III fascia	TOTALE
Agraria	33	26	36+1	95+1
Economia	41	36+1	39+4	116+5
Farmacia	18	19+1	22	59+1
Giurisprudenza	36	17	43+2	96+2
Ingegneria	129+1	112+2	85+6	326+9
Lettere e Fil.	78	89	67	234
Lingue e Lett.Str.	42	31	23	96
Medicina e Chir.	83+2	123+2	147+6	353+10
Med.Veterinaria	24+1	34+1	39	97+2
Scienze M.F.N.	141	141+2	142+5	424+7
Sc.Politiche	26	15	18+1	59+1
TOTALE	651+4	643+9	661+25	1955+38

Tabella 4. Personale in servizio, chiamato e bandito + bandi richiesti al 1.4.2004

In conseguenza di questo nuovo assetto occorre ricalcolare anche gli impegni di budget complessivi delle Facolta’; il dettaglio del calcolo e’ riportato in Tabella 5.

Facolta’	Totale	1/4/04	Interni	Banditi	Esterni	Rich.	Impegni	Disp.
Agraria	199,74	192,90	0,00	0,00	4,89	1,28	199,07	0,67
Economia	272,88	239,83	3,85	0,00	4,79	7,34	255,81	17,07
Farmacia	129,55	114,28	3,16	1,20	0,00	2,22	120,86	8,69
Giurisprud.	200,54	185,50	5,38	3,84	2,82	2,56	200,10	0,44
Ingegneria	768,21	709,15	7,26	0,60	13,78	15,03	745,82	22,39
Lettere	509,33	492,98	6,32	0,60	7,02	0,00	506,92	2,41
Lingue	212,17	212,78	1,97	0,00	5,73	0,00	220,48	- 8,31
Medicina	715,83	650,66	18,21	6,60	10,96	17,94	704,37	11,46
Veterinaria	202,12	188,66	2,22	0,00	2,32	5,13	198,33	3,79
Scienze MFN	924,51	876,09	8,38	3,08	14,82	10,84	913,21	11,30
Sc.Politiche	135,95	125,60	3,50	0,00	2,22	1,28	132,60	3,35
TOTALE	4270,83	3988,43	60,25	15,92	69,35	63,62	4197,57	73,26

Tabella 5. Calcolo delle disponibilita’ di budget di Facolta’ al 1.4.2004

Su questa base e’ possibile ricalcolare i nuovi valori di budget applicando ai nuovi parametri la procedura gia’ utilizzata in precedenza. I risultati sono riportati in Tabella 6.

Facolta’	Budget attuale			Nuovo budget
	Totale	Impegnato	Residuo	Impegnato	TOTALE
Agraria	199,74	199,07	0,67	198,33	199,00
Economia	272,88	255,81	17,07	253,67	270,67
Farmacia	129,55	120,86	8,69	119,33	128,00
Giurisprudenza	200,54	200,10	0,44	202,00	202,33
Ingegneria	768,21	745,82	22,39	737,33	759,67
Lettere e Fil.	509,33	506,92	2,41	498,00	500,33
Lingue e Lett.Str.	212,17	220,48	- 8,31	218,67	210,33
Medicina e Chir.	715,83	704,37	11,46	693,00	704,33
Med.Veterinaria	202,12	198,33	3,79	195,00	198,67
Scienze M.F.N.	924,51	913,21	11,30	902,33	913,67
Sc.Politiche	135,95	132,60	3,35	132,67	136,00
TOTALE	4270,83	4197,57	73,26	4150,33	4223,00

Tabella 6. Nuovo ricalcolo dei budget di Facolta’

II. CALCOLO DEL VALORE MONETARIO DEL PUNTO DI BUDGET E VALUTAZIONE DELLA QUOTA DISPONIBILE DEL BUDGET D’ATENEO

Le Tabelle presentate nella Sezione precedente permettono una facile individuazione del valore monetario del punto di budget, che si ottiene confrontando i costi monetari medi delle differenti posizioni con i punti ad esse attribuiti.

Effettuando la media delle medie si ottiene il valore seguente (lordo Amministrazione)

1 punto di budget = Euro 35.137,00

Questo valore, una volta depurato degli scatti stipendiali ISTAT (4,10%+2,75%), si riduce a

1 punto di budget = Euro 32.850,00

E’ questo secondo numero che ha senso assumere come valore di riferimento, ipotizzando che

- o il FFO verra’ integrato in relazione agli scatti ISTAT

- o gli scatti ISTAT verranno eliminati dal computo ai fini del vincolo del 90% del FFO

Ragionare sul valore piu’ elevato inizialmente dedotto sarebbe un puro e inutile esercizio, in quanto cio’ corrisponderebbe a postulare una paralisi di lungo periodo dell’Ateneo, e quindi vanificherebbe ogni ulteriore discussione sull’intera materia.

Valutando quindi un punto di budget pari a 32.850 Euro, poiche’ il budget complessivo di Ateneo in precedenza ricalcolato sarebbe pari a 4223 punti, ne risulterebbe un valore monetario dell’intero budget pari a 138,7 Milioni di Euro.

Si noti poi che la quota stipendiale dei docenti rispetto al totale del personale a tempo indeterminato puo’ essere assunta, per confronto con i dati degli ultimi anni, approssimativamente pari al 75%.

Se ora andiamo a calcolare il 75% del 90% del FFO che ci viene attribuito (ovvero 193,7 Milioni di Euro) otteniamo la cifra di 130,7 Milioni di Euro, che rappresenta il massimo valore del budget disponibile nell’Ateneo pisano per il personale docente in rapporto alla legislazione vigente e alle altre condizioni prese fin qui in esame.

Questa premessa porta naturalmente a individuare una “quota disponibile” del budget di Ateneo, pari al rapporto 130,7/138,7 cioe’ approssimativamente al 94,25% del totale.

Tale percentuale, applicata al budget totale di 4223,00 porterebbe a una quota disponibile di circa 3979 punti, che in cifra tonda potebbero essere consolidati in 4000 punti, da ripartirsi in proporzione fra tutti i budget di Facolta’. Il risultato di tale operazione (con arrotondamenti a 1/3 di punto) e’ riportato in Tabella 7.

Facolta’	Budget (ric,)	Quota dispon.	Impegnato	Differenza
Agraria	199,00	188,33	198,33	-10,00
Economia	270,67	256,33	253,67	2,67
Farmacia	128,00	121,33	119,33	2,00
Giurisprudenza	202,33	191,67	202,00	-10,33
Ingegneria	759,67	719,33	737,33	-18,00
Lettere e Fil.	500,33	474,00	498,00	-24,00
Lingue e Lett.Str.	210,33	199,33	218,67	-19,33
Medicina e Chir.	704,33	667,00	693,00	-26,00
Med.Veterinaria	198,67	188,33	195,00	- 6,67
Scienze M.F.N.	913,67	865,33	900,33	-37,00
Sc.Politiche	136,00	129,00	132,67	- 3,67
TOTALE	4223,00	4000,00	4150,33	-150,33

Tabella 7. Nuovo budget disponibile

Come si vede, praticamente tutte le Facolta’ si vedrebbero attribuire un valore del budget disponibile inferiore a quello gia’ effettivamente impegnato.

Questo risultato corrisponde a un fenomeno reale e non puramente contabile, ed esplicita la consapevolezza del fatto che l’Ateneo ha, nel proprio complesso e nelle proprie articolazioni, superato i limiti di spesa fissati dalla legislazione, e ancora piu’ li superera’ nei prossimi pochi anni, in quanto la dinamica salariale automatica (scatti di anzianita’ e ricostruzioni di carriera) unita all’ancora esiguo numero annuo dei pensionamenti comporta, anche a prescindere da nuovi scatti ISTAT e soprattutto da nuovi reclutamenti, un aumento quantificabile in circa 2 Milioni di Euro all’anno in media per tutto il prossimo triennio. La programmazione qui presentata assume in ogni caso che tale aumento venga in qualche modo riassorbito dagli auspicabili, ancorche’ minimi, correttivi al F.F.O. prevedibili nelle prossime Finanziarie.

In caso di nuovi e piu’ sostanziali finanziamenti all’Ateneo, resta inteso che essi andranno automaticamente a incrementare la quota disponibile del budget delle Facolta’.

III. GESTIONE DELLA FASE TRANSITORIA E PROGRAMMAZIONE

Partendo dalle premesse enunciate o dedotte nelle Sezioni precedenti ne consegue l’impossibilita’ di affrontare il prossimo triennio di gestione delle dinamiche di reclutamento e di carriera con le metodologie oggi abituali a base budgetaria locale, in quanto praticamente nessuna Facolta’ potrebbe nel periodo in esame effettuare chiamate o concorsi non avendo disponibilita’ reale di budget.

L’alternativa che qui si propone e’ quella di una gestione dell’emergenza che garantisca margini operativi, per quanto minimi, volti ad assicurare una sopravvivenza non puramente recessiva del sistema, all’interno di un quadro programmatico nel quale le risorse siano assicurate dall’Ateneo, ma ripartite in modo tale da offrire a ogni realta’ una seppur minima dinamica.

In questo modo la perequazione tra budget effettivo e budget “disponibile” delle Facolta’ sarebbe rinviata a tempi medio-lunghi, quando la dinamica del turnover rendera’ tale perequazione sostanzialmente indolore, garantendo nel frattempo uno sviluppo armonico ancorche’ limitato a tutti i settori, che prevenga la formazione di squilibri destinati poi a ripecuotersi, come gia’ si e’ visto in passato, anche su scale di tempo molto lunghe.

Le premesse ineludibili di una tale gestione programmata dell’emergenza sono:

- la necessita’ di contenere al minimo indispensabile, ma non sopprimere del tutto, le dinamiche di carriera individuali (in particolare sopperendo alla gia’ grave carenza di docenti di II fascia soprattutto nell’intervallo anagrafico tra i 40 e i 50 anni).

- la necessita’ di costituire un pool abbastanza ampio e stabile di giovani ricercatori che, anche se assunti per il momento con contratti a termine, in un arco di tempo di 3-4 anni abbiano poi una prospettiva concreta e realistica di assunzione a tempo indeterminato (realizzando di fatto percorsi di reclutamento di tipo “tenure-track”)

E’ bene a questo punto per comodita’ ricordare qui i parametri del modello di riferimento:

eta’ media di accesso alla III fascia	33 anni
eta’ media di accesso alla II fascia	40 anni
eta’ media di accesso alla I fascia	47 anni
probabilita’ di accesso alla II fascia	80% della III fascia
probabilita’ di accesso alla I fascia	50% della III fascia

Con questi parametri ogni anno per ogni 100 docenti in servizio si dovrebbero avere:

2,5 concorsi per l’accesso alla III fascia

2 promozioni alla II fascia

1,25 promozioni alla prima fascia

Occorrerebbero quindi ogni anno a regime, per ogni 100 docenti in servizio:

3,33 punti per concorsi di III fascia

1,33 punti per promozioni alla II fascia

1,25 punti per promozioni alla I fascia

Tenendo conto del fatto che il budget totale per 100 docenti sarebbe in media di circa 211 punti, si potrebbe quindi gestire l’emergenza assegnando ogni anno in media a ogni Facolta’ per il prossimo quadriennio

- 3 posizioni di ricercatore a tempo determinato ogni 100 docenti in media ogni anno, con l’impegno ad asssumerne in media 2,5 all’anno in posizioni di docente a tempo indeterminato, a partire dal quarto anno (sul budget futuro derivante dal turnover)

- l’1% del budget annuo di Facolta’ da destinare a chiamate alla I e II fascia (inclusi i trasferimenti), col vincolo che non piu’ del 2% del budget nel quadriennio sia destinato a chiamate alla I fascia

Poiche’ nel prossimo quadriennio a livello di Ateneo si libereranno per turnover all’incirca 200 punti di budget e con il meccanismo qui indicato se ne impegneranno circa altrettanti, questo schema permetterebbe poi nel quadriennio successivo di “tornare alla normalita’” nell’arco di un breve periodo, in quanto a partire dal 2008 si libereranno ogni anno in media un centinaio di punti di budget.

Un’operazione di tal genere non puo’ comunque prescindere da elementi di elasticita’ che nello schematismo del disegno complessivo potrebbero apparire del tutto inesistenti.

- In primo luogo occorre garantire che nessuna Facolta’ si trovi, in virtu’ di un automatismo nell’assegnazione delle risorse, a disporre di un budget effettivo addirittura inferiore alla propria quota disponibile.

- Simmetricamente occorre impedire che una Facolta’, sempre in virtu’ di automatismi, giunga a disporre di un budget maggiore di quello (totale) di cui e’ titolare.

- Occorre infine considerare l’eventualita’ di veri e propri riequilibri di Ateneo, che a fronte di verificati squilibri sostanziali, anche in relazione ai carichi didattici, introducano, sempre sulla base di una calibrata programmazione, correttivi efficaci.

Puo’ essere utile in questo contesto analizzare il risultato di una simulazione basata sulle ipotesi di lavoro precedentemente enunciate e sui dati del turnover di Facolta’ e di Ateneo per il periodo 2004-2010, riportati in Tabella 8

FACOLTA'	2004	2005	2006	2007	2008	2009	2010	1%	2,50%
AGRARIA	1,33	0,00	2,00	3,00	4,00	6,00	10,33	2,00	5,00
ECONOMIA	0,00	2,00	4,00	2,00	0,00	4,33	4,00	2,67	6,67
FARMACIA	0,00	0,00	0,00	0,00	3,00	0,00	0,00	1,00	2,33
GIURISPRUDENZA	0,00	0,00	0,00	3,00	0,00	7,33	4,33	2,00	5,00
INGEGNERIA	9,00	8,00	9,00	17,00	17,00	11,00	19,33	7,67	19,00
LETTERE E FIL.	7,00	11,00	0,00	3,33	6,33	16,33	14,33	5,00	12,33
LINGUE E LETT.STR.	13,00	3,00	1,33	3,33	16,33	6,33	6,00	2,00	5,33
MEDICINA E CHIR.	8,00	7,33	0,00	9,33	8,00	16,00	17,33	7,00	17,67
MED. VETERINARIA	0,00	0,00	7,00	2,00	2,00	4,33	3,00	2,00	5,00
SCIENZE M.F.N.	9,00	9,33	13,00	15,33	22,33	14,00	37,33	9,00	22,67
SCIENZE POLITICHE	0,00	0,00	0,00	11,00	5,00	7,33	5,00	1,33	3,33
	47,33	40,67	36,33	69,33	84,00	93,00	121,00	41,67	104,33

Tabella 8. Punti di budget liberati dal turnover di Facolta’ 2004-2010

Modificando opportunamente i coefficienti di crescita di alcune Facolta’ per realizzare il rispetto delle due condizioni sopra dichiarate, tenendo conto di una quota di recupero di budget presumibilmente derivante dalla conclusione delle valutazioni comparative gia’ bandite e ancora da bandirsi, e ammettendo come ipotesi di lavoro che venga riattribuita all’Ateneo, come indicato dal Ministero, la quota di finanziamento relativa alle chiamate di ricercatori effettuate il 1.1.2004 (quantificabile in circa 60 punti di budget), lo scenario presentato nella Tabella 9 diventa un plausibile modello di evoluzione del reclutamento nell’Ateneo pisano fino al 2010. Resta inteso che ogni risorsa di budget che dovesse liberarsi per meccanismi non automaticamente previsti dallo schema potrebbe essere riassegnata alla Facolta’ di provenienza purche’ compatibilmente con il rispettto dei vincoli generali sopra espressi.

La Tabella 9 e’ cosi’ strutturata: nella prima colonna figura il budget impegnato a oggi, come calcolato nella Tabella 7; nella seconda colonna viene sottratto al precedente il budget massimo recuperabile alla conclusione dei concorsi di prima e seconda banditi e da bandirsi; nelle colonne dal 2004 al 2007 e’ per ciascun anno sottratto il budget liberato per turnover come da Tabella 8 e aggiunto il budget da impegnare per promozioni, individuato per ciascuna Facolta’ nella colonna Prom; nelle colonne dal 2008 al 2010 si opera come per gli anni precedenti, ma usando il coefficiente della colonna Recl che include anche la quota di budget destinata al reclutamento di ricercatori a tempo indeterminato.

FACOLTA'	Impegn.	Max rec	2004	2005	2006	2007	2008	2009	2010	Prom	Recl
AGRARIA	198,33	198,33	197,00	199,00	199,00	198,00	199,00	198,00	192,67	2,00	5,00
ECONOMIA	253,67	252,33	252,33	253,00	251,67	252,33	259,00	261,33	264,00	2,67	6,67
FARMACIA	119,33	118,00	118,00	119,00	120,00	121,00	120,33	122,67	125,00	1,00	2,33
GIURISPRUDENZA	202,00	202,00	202,00	203,33	204,67	203,00	206,67	203,00	202,33	1,33	3,67
INGEGNERIA	737,33	732,67	723,67	723,67	722,67	713,67	716,67	725,67	726,33	8,00	20,00
LETTERE E FIL.	498,00	498,00	491,00	485,00	490,00	491,67	497,67	493,67	491,67	5,00	12,33
LINGUE E LETT.ST	218,67	218,67	205,67	205,67	207,33	207,00	197,67	198,33	199,33	3,00	7,00
MEDICINA E CHIR.	693,00	686,33	678,33	678,00	685,00	682,67	692,33	694,00	694,33	7,00	17,67
M.VETERINARIA	195,00	191,67	191,67	193,67	188,67	188,67	191,67	192,33	194,33	2,00	5,00
SCIENZE M.F.N.	902,33	899,67	890,67	890,33	886,33	880,00	880,33	889,00	874,33	9,00	22,67
SC. POLITICHE	132,67	132,67	132,67	135,00	137,33	128,67	129,67	128,33	129,33	2,33	6,00
	4150,33	4130,33	4083,00	4085,67	4092,67	4066,67	4091,00	4106,33	4093,67	43,33	108,33

Tabella 9