REGOLAMENTO DELL’ESAME DEL CORSO DI FISICA A

Anno Accademico 2003/4 – Prof. Paolo Rossi

Il corso prevede due prove in itinere:

- la prima nel mese di Marzo-Aprile su temi di Meccanica

- la seconda nel mese di Maggio su temi di Elettromagnetismo

e cinque appelli annui (Giugno, Luglio, Settembre, Gennaio, Febbraio).

La valutazione di ciascuna prova e’ effettuata su base parzialmente statistica, tenendo cioe’ conto del risultato medio dei candidati, che dovrebbe risultare sempre sufficiente.

Ciascuna prova e’ scritta, della durata di 2-3 ore, e consiste in 10-15 domande con risposta numerica a scelta multipla (tra 5 valori proposti) e possibile penalizzazione per le risposte errate.

La partecipazione alla prima prova in itinere e’ condizione necessaria per essere ammessi a partecipare alla seconda prova. Non e’ invece rilevante a tal fine il risultato ottenuto. Lo studente che abbia partecipato a entrambe le prove in itinere acquisisce il diritto di partecipare anche alle prove di recupero, che si svolgono contemporaneamente ai primi due appelli d’esame (nei mesi di Giugno e Luglio).

In ciascuna prova di recupero, della durata di 2-2,5 ore, lo studente, a propria scelta, puo’ ripetere una qualunque delle prove in itinere. In ogni caso rimane valido il miglior risultato ottenuto.

Quando lo studente (anche a seguito di recupero) ha una prova in itinere di ciascun tipo valida (cioe’ con voto uguale o superiore a 15/30) gli viene proposto dal docente un voto della prova scritta, espresso in trentesimi, che risulta dalla media dei voti delle prove parziali (eventualmente rivalutata su base statistica).

Lo studente che non abbia partecipato alle prove in itinere, o non risulti comunque soddisfatto del risultato ottenuto, puo’ sostenere la prova scritta, della durata di 3 ore, in ciascuno dei cinque appelli annui.

La partecipazione a un recupero di prova in itinere e’ comunque alternativa all’appello corrispondente (del quale costituisce un sottoinsieme). La mancata consegna della prova di recupero alla scadenza oraria indicata implica automaticamente la partecipazione all’appello d’esame completo, e la prova sara’ valutata su questa base.

La partecipazione a qualunque prova scritta (sia essa prova in itinere o appello d’esame) puo’ essere interrotta al termine della prima ora, ma da’ comunque luogo a un giudizio, con finalita’ statistiche. Tale giudizio non pregiudica in alcun modo la partecipazione e l’esito delle prove successive.

Il voto della prova scritta, se sufficiente, viene di regola proposto allo studente come voto finale registrabile. Se tale voto non e’ sufficiente, o non e’ comunque accettabile per lo studente, questi puo’ sottoporsi alla prova orale.

La prova orale puo’ comunque essere, in linea di principio, richiesta in ogni caso dal docente, a proprio insindacabile giudizio, prima dell’attribuzione del voto finale.

I contenuti della prova orale sono concettualmente equivalenti a quelli della prova scritta. In ogni caso l’esame e’ volto ad accertaare l’acquisita competenza nella risoluzione di elementari problemi attinenti alla disciplina.

Viene mantenuta in ogni caso allo studente la possibilita’ di accettare il voto migliore tra quelli propostigli. Il periodo di validita’ delle proposte di voto e’ un anno accademico. Pertanto l’appello di Febbraio e’ l’ultimo utile per la registrazione del voto proposto.

Per partecipare a ogni prova lo studente deve essere munito del libretto d’iscrizione o, se non ne fosse in possesso, di un documento di identificazione.

Durante le prove in itinere e le prove scritte e’ possibile consultare qualunque tipo di materiale didattico (testi, dispense, appunti, eserciziari).

E’ consentito allontanarsi brevemente, consegnando gli elaborati e i testi d’esame, soltanto dopo la prima ora (salva presentazione di certificato medico attestante esigenze sanitarie specifiche).

E’ severamente proibita ogni comunicazione con l’esterno, in particolare mediante l’uso di telefoni cellulari, che dovranno essere lasciati spenti per tutta la durata della prova.

La violazione di tale norma, come pure ogni altro comportamento che tenda ad alterare il corretto svolgimento della prova d’esame, e’ passibile della sanzione di allontanamento dall’aula che, nel caso delle prove in itinere, comporta anche la perdita della possibilita’ di recupero.