Mostra Fermi100

Il 4 luglio del 1922 Enrico Fermi, giovane romano, brillante e precoce studente di fisica, si laureava presso la Regia Università di Pisa con il Prof. Luigi Puccianti discutendo una tesi sperimentale sulla diffrazione dei raggi X. Qualche giorno dopo, il 7 luglio, riceveva l’abilitazione dalla Scuola Normale Superiore e iniziava una carriera così rapida e ricca di nuove idee e nuove scoperte che lo condurrà a vincere il Premio Nobel, nel 1938, a soli 37 anni.

Nel 2022 ricorrono quindi 100 anni da quegli eventi che conclusero il proficuo periodo che Fermi passò a Pisa e che viene riconosciuto cruciale sia per la sua formazione sia perché qui ebbe inizio la sua produzione scientifica.

In questa ricorrenza, l’Università di Pisa, attraverso il Dipartimento di Fisica, la Sezione di Pisa dell’INFN e la Scuola Normale Superiore, ripercorrono le tappe segnate dai suoi primi lavori in diversi campi della fisica, in particolare in quelle nuove teorie che allora si affacciavano a proporre mutamenti epocali nella visione della natura: la Meccanica Quantistica e la Relatività Generale.

La Mostra Fermi100 allestita presso il Palazzo della Canonica della Scuola Normale Superiore, raccoglie le molte testimonianze della presenza di Fermi presso il Regio Istituto di Fisica di Pisa: documenti personali, manoscritti dei suoi primi lavori, lettere e scambi epistolari con colleghi, e anche strumenti dell’epoca che fornirono ai giovani studenti e ricercatori di quel periodo la possibilità di investigare i nuovi scenari della fisica sperimentale.

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